Perché il cane morde? Come addestrarlo a non mordere?

Mordere è un comportamento naturale per i cani, che lo usano per comunicare, esplorare il mondo e giocare. Tuttavia, se il cane morde in modo eccessivo o aggressivo, può diventare un problema serio per la sicurezza delle persone e degli altri animali. In questo articolo, vedremo perché il cane morde e come addestrarlo a non mordere o a moderare la forza del morso.

 

Perché il cane morde

Ci sono diverse ragioni per cui il cane può mordere.

Fase orale: i cuccioli mordono tutto ciò che trovano per alleviare il fastidio della dentizione e perché sono curiosi di scoprire cosa possono fare coi propri denti. Questa fase dura fino ai 6 mesi di età circa.

Gioco: i cani giocano mordendosi tra loro, ma a volte possono mordere anche le persone per invitarle al gioco o per esprimere eccitazione. Bisogna stabilire dei limiti con il pet e fare attenzione a non incoraggiarlo, anche involontariamente, a mordere.

Difesa: i cani possono mordere per difendersi da una minaccia reale o percepita, come un intruso, un altro cane o una situazione stressante. Il morso è l’ultima risorsa del cane, che prima avverte con altri segnali, cioè ringhiando, mostrando i denti o abbassando le orecchie.

Dolore: i cani possono mordere se provano dolore fisico o disagio emotivo. Per esempio, se hanno una ferita, una malattia o una fobia. Il morso è un modo per comunicare il loro malessere e per allontanare ciò che lo causa.

Possessività: i cani possono mordere per proteggere le loro risorse, come il cibo, i giocattoli, il territorio o le persone a cui sono legati. Questo comportamento è dovuto a una mancanza di fiducia o di sicurezza da parte del cane.

 

Come addestrare il cane a non mordere

Per prevenire o correggere una tendenza troppo accentuata a mordere, è importante adottare alcune misure educative e comportamentali.

Socializzare il cane: la socializzazione precoce e adeguata del cane con altre persone e animali è fondamentale per prevenire il morso. Il cane deve imparare a interagire in modo positivo e pacifico con gli altri, senza paura o aggressività. La socializzazione deve iniziare dal primo mese di vita del cucciolo e proseguire durante tutta la sua vita.

Insegnare il comando “lascia”: il comando “lascia” serve a far capire al cane che deve smettere di fare ciò che sta facendo, come mordere una mano o un oggetto. Per insegnarlo, si può usare uno snack premio o un giocattolo da dare al cane quando obbedisce al comando, affinché capisca attraverso le nostre coccole che quello è il comportamento corretto da avere.

Offrire un sostituto: se il cane morde per gioco o per fase orale, si può convogliare la sua attenzione su oggetti concepiti per essere morsi, come i giocattoli di corda o un peluche.

Ignorare il morso: se il cane morde per attirare l’attenzione o per protesta, si deve ignorarlo completamente e interrompere il contatto visivo, fisico e verbale. Questo farà capire al cane che il morso non gli porta nessun beneficio e che anzi gli fa perdere l’interazione con la persona. Per fargli capire che il morso fa male, si può anche emettere un suono acuto forte, imitando il modo in cui i cani stessi si lamentano del dolore.

Rinforzare il comportamento desiderato: si deve sempre premiare il cane quando si comporta bene e non morde, con una carezza, una parola di elogio o un bocconcino. Questo rinforzerà il legame tra il cane e la persona e aumenterà la fiducia e la sicurezza del cane.

Consultare un esperto: se il morso è dovuto a una causa più profonda, come la paura, l’ansia, l’aggressività o il dolore, si deve consultare un veterinario o un educatore cinofilo per valutare la situazione e stabilire un piano di intervento personalizzato. Il morso può essere il sintomo di un problema più grave che va affrontato con l’aiuto di un professionista.

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